Riparazione completa di un sintonizzatore McIntosh MX110

Il McIntosh MX110 è un preamplificatore e sintonizzatore FM valvolare prodotto negli anni ’60, considerato uno degli apparecchi più iconici e ricercati da collezionisti e appassionati di alta fedeltà. Conosciuto per la qualità costruttiva e le ottime prestazioni sonore, l’MX110 integra un tuner FM di grande sensibilità e un preamplificatore valvolare dal timbro caldo e raffinato, rappresentando una delle massime espressioni della produzione McIntosh dell’epoca.

Recentemente mi è stato affidato uno di questi sintonizzatori con un grave problema: il trasformatore di alimentazione era completamente bruciato. Il trasformatore originale era racchiuso in una scatoletta, annegato nel catrame. Fortunatamente, il cliente aveva già provveduto a estrarre il trasformatore dal catrame, semplificandomi in parte il lavoro. Il mio intervento è iniziato con lo smontaggio del trasformatore, lamierino per lamierino, per poi passare al conteggio delle spire.

Il nucleo utilizzato era fuori standard, quindi ho dovuto realizzare un rocchetto personalizzato in resina. Successivamente ho ricalcolato il trasformatore, adattando il primario per funzionare a 230V anziché ai 115V originali, come richiesto dal proprietario. Il fattore di forma molto rettangolare ha reso il lavoro complesso, perché bisognava riuscire a far rientrare tutto il rame nella finestra del lamierino; con pazienza e precisione sono riuscito a completare l’avvolgimento con successo.

Terminata la ricostruzione, ho installato il nuovo trasformatore sull’apparecchio, ricollegando tutti i secondari. Ho poi iniziato un’accurata ispezione del circuito per individuare eventuali cause del guasto originale. Ho sostituito quasi tutti i condensatori elettrolitici e sostituito il vecchio raddrizzatore al selenio, probabilmente responsabile (o corresponsabile) della rottura del trasformatore.

Prima di dare tensione al sintonizzatore, ho alimentato il circuito d’anodica tramite il mio alimentatore da banco, con le valvole spente, per verificare eventuali assorbimenti anomali. Effettivamente, ho riscontrato un consumo eccessivo e una resistenza che ha iniziato a fumare. Grazie alla telecamera termica ho individuato un punto caldo, scoprendo che la gambetta di una resistenza toccava un’altra linea causando il corto; ho corretto la posizione risolvendo il problema.

Successivamente ho testato tutte le valvole con l’utracer, trovando alcune completamente esaurite, tra cui una 6D10 risultata completamente morta. Ho anche individuato una ECC82 di troppo che era stata montata in modo errato nell’alloggiamento di una ECC83.

Vediamo le 2 immagini ottenute con utracer, le curve di una 6D10 nuova a sinistra e la 6D10 esaurita a destra…

Infine, ho risolto il problema della lampadina dell’indicatore stereo, che non funzionava. Non si trattava della classica lampadina da 6,3V 2 W come spesso si legge online: con tali lampadine la luce risultava troppo debole anche polarizzando manualmente il transistor di pilotaggio. Ritengo che la lampadina originale fosse da 3V. Non avendo a disposizione una lampadina a baionetta di quel tipo, ho adattato un LED bianco con una piccola modifica al circuito, ottenendo un risultato immediatamente soddisfacente.

Ho anche realizzato una protezione in stampa 3D per il barattolo di un condensatore che ho sostituito: l’originale (guasto) era coperto da una guaina di cartone, indispensabile in quanto il contenitore si trova a 83 V. Al termine del lavoro, il McIntosh MX110 è tornato a suonare perfettamente, pronto per offrire ancora molti anni di musica.

Se possiedi anche tu un McIntosh MX110 o un altro apparecchio d’epoca che necessita di revisione o riparazione, non esitare a contattarmi: sarò felice di ridargli nuova vita con la massima cura e competenza.

Subscribe
Notificami
guest

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments