RadioMarelli Merak

Questo telaio mi è stato consegnato in condizioni di originalità un pò pasticciato al tempo che fù. Ho iniziato il lavoro pulendo tutto il telaio e i contatti per poi proseguire scollegando l’elettrolitico originale dal circuito e sostituendolo con condensatori moderni e sostituito diverse resistenze variate. L’indicatore di sintonia a ombra era bruciato ed è stato quindi smontato e riavvolto e così anche la bobina di campo dell’altoparlate…

Ho dovuto poi aggiungere la raddrizzatice 80 che mancava completamente, la 42 che era completamente esaurita. Montare una nuova funicella di sintonia, un nuovo cordone di alimentazione e sistemare lo schermo posteriore alla scala parlante. In fine ho eseguito la taratura della medie frequenze del gruppo RF.

Eccola in funzione

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2 Responses to RadioMarelli Merak

  • Come sempre molto professionale complimenti.

  • Come sempre molto professionale complimenti ho trovato anch’io un Merak lusso se fosse possibile scambiare pareri in questi giorni lo smontero penso a vederlo così qualche topino abbia fatto dei danni se ti fa piacere ti invierò qualche foto sono graditi i consigli
    Cordiali saluti

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Restauro SuperMB Starlette

Questo amplificatore mi è arrivato in pessime condizioni, tutti i trasformatori e l’induttanza di filtro risultavano guasti. Il TU e l’induttanza erano in isolamento, il TA invece funzionava a singhiozzo oltretutto l’apparecchio era stato “smanettato” da mani poco esperte, l’interruttore di commutazione dell’effetto tremolo era stato scollegato dal circuito e commutava il segnale dell’altoparlante verso una presa fono?! una delle 2 finali era stata sostituita con un “forse equivalente” di produzione russa, completamente esaurita, il cordone di alimentazione era il cavo di un PC tagliato e saldato alla meglio.

Gli interventi di restauro sono stati:

1) Smontaggio.
2) Pulizia del circuito, misura di tutte le resistenze, rimozione delle “palle” di stagno che la mano poco esperta aveva fatto un pò qua e la, sopratutto sulle saldature sul telaio.
3) Ribobinatura dei 2 trasformatori e dell’induttanza.
4) Pulizia del mobile.
5) Rimontaggio.

A livello elettrico ho cambiato il condensatore di filtro tra rete e massa con un 100nano categoria X1, cambiato i fili di connessioni tra i 2 moduli, cambiato tutti gli elettrolitici. Ho ricreato la schermatura sul coperchio posteriore e messo un nuovo filo di alimentazione più a “tema”. Ora un pò di foto:

Il TU riavvolto ex novo, è stata conservata solo la fascetta di fissaggio…

La nuova induttanza, a titlo di cronaca: 12H 30mA RDC450ohm come l’originale.

Il nuovo TA, anche questo ricostruito ex-novo conservando solo fascette e calotte originali…

Ricablata l’alimentazione

Questo è il secondo telaio con gli ingressi, i potenziometri del volume e del tono e la valvola preamplificatrice, i 2 ancoraggi che si notano li ho aggiunti io in quanto originariamente alcuni componenti erano “sospesi e ballerini” privi di fissaggio.

Rimontate tutte le valvole, le piccole EL95 sono molto simpatiche: praticamente più piccole dei rispettivi driver (ECC83). Ho dotato anche il TU di un’ancoraggio per evitare che i fili uscenti del TU possano essere tirati in qualche modo.

Rimontati i telai nel mobile

La schermaturma sul coperchio posteriore fatta con la carta spagna, la banana si va ad inserire nella femmina anticamente usata per la messa a terra. L’originale schermatura era fatta con carta stagnola incollata al legno, un chiodo fungeva da punto di saldatura per un filo che andava a saldarsi sul telaio.

Il nuovo cordone di alimentazione

Ho poi scoperto che non è possibile azionare il tremolo esternamente con un pedalino e bisogna azionare l’interruttore all’interno dal case.

Eliminato l’interruttore ho aggiunto un jack mono per poter collegare un pedalino.

L’amplificatore completo in attesa che il suo pradrone venga a ritirarlo 😀

EL95

Per chi lo cercasse ho disponibile lo schema elettrico di questo apparecchio, contattatemi se volete averlo.

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Magnadyne FM35

Questa radio è giunta a me dopo parecchi anni di sonno, mancava una valvola (ECC85), ho cominciato il restauro come sempre cambiando condensatori e resistenze marce. Al momento della prima accensione però sono cominciati i guai perchè il filamento della ECC85 non si accendeva, dopo qualche prova ho constatato un c’era un corto interno al gruppo FM… Un’incubo da smontare.

Una volta aperto oltre al corto sul filamento ho trovato anche il filo di una bobinetta che si era staccato dalla sua saldatura. Ho ripristinato tutto e l’ho rimontato non con poche difficoltà, difficoltoso sopratutto è stato ricollegare il filo che agiva sulla sintonia. Ho passato poi diverse ore a ritarare tutto da zero perchè riceveva solo mugugni e grugniti, l’occhio magico era esaurito e dopo averlo cambiato pure paralizzato e ho dovuto cercare dove si originava il guasto che impediva il suo movimento, e ancora il meccanismo di sintonia mancava di 1 pezzo che ho dovuto costruire, diversamente la lancetta di sintonia si muoveva solo nella parte centrale della scala.

Eccola in funzione

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